Il canto del maggio in Garfagnana è una tradizione popolare molto antica: un teatro cantato all’aperto, dove i cosiddetti “maggianti” mettono in scena, in ottava rima, storie di cavalieri, santi o vicende popolari. Non è solo spettacolo, ma un rito collettivo che lega le comunità alla memoria e all’identità del territorio.
Gastone Venturelli (1942-1995) ha insegnato Storia delle Tradizioni Popolari presso l’Università di Urbino e diretto il centro Tradizioni Popolari della Provincia di Lucca. Fra le sue opere: Canti popolari della provincia di Lucca, Incontro con il folklore piceno, La tradizione del Maggio, La Sacra rappresentazione popolare, Il teatro comico popolare.
Programma
14.30 Saluti delle autorità e dei rappresentanti delle attività maggistiche
Presidente dell’Unione di Comuni Garfagnana, on. Raffaella Mariani
Sindaco di Minucciano, avv. Nicola Poli
Ministero della Cultura, funzionario dott.ssa Paola Bertoncini
Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca
Saluti delle attività
Umberto Bertolini, L’esperienza del Canto del Maggio Festival, La Giubba APS (LU)
Lenzi Piergiorgio per i Cantori dell’antica tradizione del Maggio (LU)
Yuri Brugiati e Peter Coppo, Associazione Paese Vecchio di Gorfigliano e Museo dell’Identità dell’Alta Garfagnana (LU)
Barbara Bertolucci, Associazione del Guiterno, Regnano (MS)
Irene Balducci, Compagnia del Maggio di Buti (PI)
Giordano Zambonini, Compagnia maggistica del Monte Cusna (RE)
Luca Pozzi, Compagnia maggistica di Romanoro (MO)
15.30 Relazioni
Fabio Baroni, La grande crisi del canto del Maggio e della cultura contadina nel dopoguerra e l’opera di Gastone Venturelli
Pietro Clemente, Università di Firenze, La fiabistica nella ricerca di Gastone
Jo Ann Cavallo, Columbia University, ll Maggio epico in Emilia: testi di autori contemporanei
Natascia Zambonini, Il Maggio drammatico nell'Appennino emiliano: mezzo secolo di esperienza della Compagnia Maggistica Monte Cusna
Cristina Ghilardini, L’endecasillabo nel Maggio drammatico dell’Appennino emiliano
Daniela Menchelli, Osservazioni e considerazioni sul Maggio garfagnino a cinquant’anni dalla ripresa
Marco Betti, Paola Bertoncini, Tradizione e Maggio: falsi miti e possibili futuri
Conclusioni della giornata a cura di Fabio Baroni e Canto di ottave in onore di Gastone Venturelli da parte dei maggianti presenti