L’acconciatura femminile nel tempo, attraverso i calchi della Fondazione Antica Zecca di Lucca: questo il filo conduttore della mostra che sarà aperta dall’11 settembre nel museo della Casermetta San Donato, sulle mura storiche della città toscana (Piazzale Garibaldi).

Curata da Franca Maria Vanni, l’esposizione – tutta all’insegna della bellezza e del fascino – attinge dal patrimonio di migliaia di calchi in gesso e matrici in pasta di zolfo del Fondo Orazio Barsanti, eccezionale complesso che testimonia l’attività dell’artigiano lucchese, per decenni attivo a Parigi nel XIX secolo dove riproduceva e vendeva impronte fedeli di medaglie – moltissime le napoleoniche –, di bassorilievi d’arte e di gemme incise antiche a coloro che, pur amanti del “bello”, non potevano permettersi gli originali. Di questa forma di collezionismo diffusa fra la borghesia in ascesa facevano parte anche squisiti ritratti femminili che, spaziando dal gusto antico a quello moderno, hanno l’acconciatura come elemento portante. Semplici, elaborati, arricchiti di diademi e gioielli, di nastri o copricapi, i modi – e le mode – di portare i capelli scandiscono la storia e ci restituiscono il gusto di tempi lontani e affascinanti. La Grecia antica, l’Etruria, Roma imperiale e poi il Medioevo e il Rinascimento, l’età barocca e i secoli a noi più vicini saranno presi in rassegna in un percorso espositivo inserito nell’allestimento permanente del museo che annovera anche monete dell’officina monetaria locale – dai Longobardi ai Borbone – nonché medaglie di artisti lucchesi, bilance pesa monete e il Fondo Luigi Giorgi, lascito artistico del primo direttore della Scuola dell’arte della medaglia.

La mostra L’eleganza di una signora sarà aperta al pubblico con i consueti orari del Museo della Zecca (dal lunedì al venerdì ore 9.30-12.30, 14-16 - il fine settimana per i gruppi su appuntamento). Per informazioni: 0583 582320 o info@zeccadilucca.it.